Composizione

Esso è composto dai docenti delle varie discipline insegnate nella classe e da un massimo di quattro rappresentanti dei genitori, eletti dai genitori degli alunni iscritti. 
E'
presieduto dal Dirigente scolastico oppure da un docente suo delegato, in genere il coordinatore di classe; le funzioni di segretario  sono attribuite dal Dirigente ad un docente membro del Consiglio stesso.
Per ogni classe è predisposto un registro nel quale vengono trascritti i verbali di tutte le riunioni.

 

Compiti e funzioni


Il Consiglio di classe ha il compito di formulare al Collegio dei docenti proposte in ordine all'azione educativa e didattica e ad iniziative di sperimentazione; in particolare:

Cura l'organicità della programmazione didattica per la classe, predisponendo il Piano di Lavoro annuale e realizzandone il monitoraggio in itinere e finale;
Valuta la regolarità dell'attuazione della programmazione didattica, l'esistenza di problemi generali di disciplina o rendimento, la necessità degli interventi di recupero la definizione degli obiettivi minimi didattici e trasversali nonché la valutazione   del raggiungimento degli stessi obiettivi e l'analisi delle cause degli insuccessi che  possono verificarsi;
Decide, con votazione a maggioranza, l'ammissione alla classe successiva;
Cura i rapporti con le famiglie, svolgendo funzioni di collegamento con i genitori e raccogliendone osservazioni e proposte; predispone comunicazioni periodiche  al fine di fornire complete e tempestive informazioni sul rendimento didattico, sulle assenze, i ritardi e la disciplina.

Per assicurare con la partecipazione attiva di tutti gli insegnanti la necessaria unità di insegnamento, il Consiglio di classe si riunisce di norma una volta al mese, in ore non coincidenti con l’orario delle lezioni, dietro convocazione del Dirigente scolastico o su richiesta scritta e motivata dalla maggioranza dei suoi membri.

Elezioni
I rappresentanti dei genitori vengono eletti annualmente nel corso di assemblee convocate dal Dirigente scolastico,  di norma entro il 31 ottobre.

Le riunioni sono programmate e coordinate con quelle degli altri organi collegiali.